La Rai non sta attraversando un momento florido, qualcuno mormora che potrebbe addirittura chiudere per sempre. Dopo Fabio Fazio e Amadeus sono pronte a salutare altre due colonne.
La tv di Stato rischia di toccare il fondo in una situazione che è assolutamente di difficile lettura. Ma andiamo a vedere da vicino cosa è accaduto.
L’inizio della fine è arrivato l’estate scorsa quando Fabio Fazio ha lasciato per passare a Nove e tenere lì la sua trasmissione Che tempo che fa? con Luciana Littizzetto. Il fallimentare ritorno de Il Mercante in Fiera è stato spesso protagonista di una serie di meme sui social network che lo paragonavano ai numeri incredibili raggiunti da Fazio che faceva sorridere Discovery regalandogli nuovi record di Auditel.
È di questi giorni poi la notizia che il conduttore genovese sarà raggiunto, dopo la fine del contratto con la Rai ad agosto, anche da Amadeus. Questi è stato il grande mattatore del rilancio del Festival di Sanremo, cambiandone il passo con una svolta giovane e piena di interessanti nuovi protagonisti. Ora però la Rai trema perché altre due colonne sembrano pronte a salutare. Cosa è successo? Andiamo a scoprire bene tutto nei particolari.
Altri due pesanti addii alla Rai
La Rai sembra costretta a due nuovi e pesantissimi addii, da lasciare senza parole il pubblico. Dopo Fabio Fazio e Amadeus potrebbe essere il momento di altre due colonne ormai a un passo dall’addio.
La prima è Federica Sciarelli con l’ipotesi, incredibile, che venga addirittura cancellato “Chi l’ha visto?” per aprire una nuova era. La donna è vicina alla pensione e potrebbe usufruire di mesi di ferie di cui non ha mai usufruito. E sebbene la notizia non trova al momento grandi conferme, sicuramente c’è curiosità in merito.
L’altro nome è quello di Sigfrido Ranucci che ha fatto molto bene con Report, programma destinato a essere cancellato e sul quale ha tonato Usigrai: “Si tratta di giornalisti interni da sempre impegnati nella ricerca della verità attraverso inchieste che hanno fatto la storia dell’azienda. È notizia di questi giorni la decisione della Rai di cancellare le repliche dal palinsesto estivo. Si rinuncia a un prodotto di qualità e a costo zero pur di rimuovere Ranucci dal servizio pubblico”.
La sensazione è che la Rai stia andando incontro a un periodo di grande confusione e anche di rischi verso un eventuale chiusura di alcune reti. Sarà davvero così?