“Di una magrezza impressionante”: la foto dell’ex Uomini e Donne preoccupa, cos’è successo

Body shaming “involontario” ai danni di un’ex partecipante di Uomini e Donne: gli utenti sostengono che sia troppo magra.

I social media: una brutta bestia. La condivisione quotidiana di ciò che riguarda i personaggi pubblici ha implicato lo sviluppo della convinzione che gli utenti abbiano il diritto di giudicare ed esprimere sistematicamente opinioni non desiderate. Dare in pasto alla web community aneddoti privati somiglia molto al sistema del Truman Show. Qualcuno osserva i vip e dice loro come dovrebbero vivere la loro vita, quali comportamenti dovrebbero applicare, cosa dovrebbero dire e fare. In tutto ciò esiste ancora chi si stupisce di fronte all’accanimento di followers annoiati sotto i post diffusi da influencer, cantanti, attori e simili.

Questa volta nel mirino dei “seguaci” troviamo Sophie Codegoni, ex tronista di Uomini e Donne ed ex partecipante del Grande Fratello Vip. Quest’ultima non è estranea alle critiche, in quanto sotto la lente di ingrandimento del web da diversi anni.

La nascita della piccola Celine Blue non ha fatto altro che alimentare l’indignazione, tanto nel modo in cui la giovane educa sua figlia, quanto per il suo modus operandi rispetto alla combo vita privata/vita famigliare. Non è accettabile – secondo la web community – che Sophie, poco più che vent’enne, vada in vacanza di tanto in tanto lasciando Celine dalla nonna. Eppure, le polemiche non finiscono qui.

Sophie Codegoni è “troppo magra”

Nonostante la censura sempre più invadente (comprensibile) sul body shaming, esistono ancora utenti che si divertono a giudicare la fisicità dei personaggi pubblici. Le cosiddette donne curvy godono, per lo meno, della considerazione dei movimenti contro la discriminazione e il pregiudizio dato dalla forma fisica. Tuttavia, sembra che tali privilegi non tocchino invece coloro che appaiono sottopeso. In tal caso, l’indignazione e l’apprensione ingiustificata (da parte di sconosciuti) non mancano mai di essere manifestate pubblicamente.

Curiosando tra i commenti dei post diffusi da Sophie, è facile imbattersi in pensieri circa la sua presenza fisica. Sei bellissima, ma troppo magra! Impressionante”: una delle formule più utilizzate da chi critica “in buona fede”. Si precede il giudizio da un complimento “sincero”. “Con qualche chiletto in più starebbe meglio”, sostiene qualcun’altra.

Per quanto i followers di Sophie intendano semplicemente esprimere una posizione genuina, è opportuno sottolineare che le condizioni fisiche di un essere umano possano derivare da una miriade di fattori diversi. Si parte dalla costituzione fisica, fino ad arrivare ad instabilità emotiva, o più semplicemente all’assunzione di farmaci. Ed è per questo che il body shaming – in un modo o nell’altro – diviene discriminante e produce quasi sempre un sentimento di disagio in chi lo subisce.

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