Bolletta dimezzata del gas, la soluzione costa meno di 2€: in pochi lo sanno

Occorre industriarsi, informarsi e, se possibile, applicare tutte le soluzioni praticabili per difendersi dalle impennate del prezzo del metano.

Lo si è visto negli ultimi anni: le tariffe del gas possono prendere il volo facilmente e imprevedibilmente. L’Italia non è dotata di grandi risorse naturali e, quindi, deve dipendere dalle forniture internazionali, che possono essere usate, però, come strumenti di pressione politica ed economica. L’escursione termica è solitamente ampia, tra le temperature massime estive e le minime invernali, nella penisola italica. Se la stagione fredda fa scendere il termometro frequentemente sotto lo zero, e le tariffe s’innalzano, il conto corrente rischia a propria volta di andare in rosso.

Come pagare meno in bolletta
Bolletta del gas: bastano 2€ per ottenere vantaggi di rilievo – 4minuti.it

Occorre fare in modo che nulla ostacoli il flusso di calore che, dal radiatore, deve diffondersi verso il centro della stanza. Dunque, è quanto mai errato depositare proprio sul calorifero le magliette bagnate ad asciugare. E lo sporco deve perdere ogni diritto alla persistenza. Oltre alla pulizia, è opportuno sfiatare, girando le rotelle dei caloriferi, per evitare che si formino durature bolle d’aria interne, che peggiorano il rendimento del sistema di riscaldamento.

Addio al consumo del gas: ecco come

Madre natura, poi, ha reso disponibile in grande abbondanza l’alluminio, elemento chimico in grado di trasmettere calore con grande efficienza. E dato che una delle cause che rendono le bollette troppo care è la dispersione termica, proprio l’alluminio offre un rimedio efficace. Il dato di fatto è che il calore dei radiatori può facilmente trovarsi rivolto verso pareti esterne, inevitabilmente più fredde, al punto che il riscaldamento dà minori risultati.

Come usare l'alluminio per risparmiare sul gas
Carta alluminio: economica ma capace di dare grandi soddisfazioni – 4minuti.it

Un foglio di carta alluminio tra il calorifero e il muro, al prezzo di 2 euro, facile da applicare, opporrà una barriera insuperabile alla dispersione termica, trattenendo il calore e rimandandolo verso il centro della stanza, dov’è particolarmente gradito. Si può usare anche un superficie di plexiglass ricoperta da carta alluminio, o un pannello termoriflettente, composto da diversi materiali, fra cui esso, se si vuole salvaguardare l’aspetto estetico. Il costo sarà comunque molto limitato, fra i 6 e i 15 euro.

Per la sicurezza, infine, il calorifero non dovrà trovarsi a contatto con alcun materiale. Si può fare, però, ancora di più. Innanzitutto controllare infissi, porte e finestre per fermare spifferi freddi dall’esterno. E poi usare pentole a pressione e coperchi, per cucinare in un tempo più breve. Evitare che l’acqua calda scorra senza motivo dal rubinetto.

Per lo stesso motivo, fare docce più brevi. Si trovano in commercio, a questo scopo, rubinetti a basso flusso per ridurre i consumi e doccette a risparmio energetico. È opportuno anche considerare l’opportunità di installare pompe di calore e di pannelli solari termici per ottenere acqua calda sanitaria, evitando così di bruciare costoso gas metano.

Si possono collocare inoltre termostati in ogni stanza, per programmare la temperatura adatta, con l’accortezza di abbassarla di qualche grado quando si esce di casa per più di due ore. Di notte si può abbassare la temperatura fino a 16 gradi senza risentirne. Un’altra opportunità, infine, è cambiare gestore, per godere dei benefici di tariffe più basse.

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